Il punto
Perché il mondo “babbano” è diventato il nuovo mito capace di andare oltre il fantasy
Harry Potter giunge nelle sale con la sua penultima avventura, quella che, fatta eccezione per Harry Potter e la pietra filosofale , segnerà maggiormente, con la morte del maestro e mentore Albus Silente, la vita del giovane mago. Alla conduzione del sesto volo del mago made in Great Britain, il regista David Yates.
È bene ricordalo, Harry Potter è giunto nel 2007 alla sua settima e ultima avventura magica ponendo fine agli interrogativi e all’attesa di milioni di lettori che in tutto il mondo hanno affollato le librerie per acquistare Harry Potter e i doni della Morte , scritto in un inglese molto curato caratterizzato da una struttura della frase piana e dall’uso eccellente degli aggettivi. Le cifre del botteghino, insieme ai numeri delle persone accorse nelle librerie di tutto il mondo, non fanno della Rowling solo una delle scrittrici più ricche e invidiate del pianeta, ma anche una delle scrittrici più lette e di Harry Potter uno dei libri del nostro secolo che impone riflessione sulla situazione della letteratura ai nostri giorni.
Infatti è ormai a tutti ben chiaro, come sostenuto da Nicholas Tucker, Senior Lecturer dell’Università del Sussex, che il fenomeno commerciale e il successo di critica di Harry Potter è senza precedenti nella letteratura inglese per ragazzi del Ventesimo secolo poiché non si tratta solamente di una favola per bambini, ma anche di un’opera corale che ha scavato, trovato e plasmato i miti, le storie e le leggende del mondo “babbano” per creare un mito nuovo di zecca e regalarlo al mondo insieme alla più vecchia delle tecniche: il Bildungsroman, il romanzo di formazione. Il più grande miracolo di J.K. Rowling non è solo quello di aver venduto molti libri in una società in cui la lettura affronta una crisi profonda, ma soprattutto quello maggiore di aver dato vita ad un luogo letterario di sperimentazione delle letterature e dei miti classici, rielaborando saperi nordici, mediterranei ed europei inserendoli in un nuovo mito. Una materia che ha assunto dimensioni e forme capaci di parlare ad una piazza varia in una koinè profondamente occidentale, che racchiude identità e novità e oltrepassa il fantasy poiché, come specificato da Philip Pullman, autore di eccellente levatura, il tema principale del libro in questo caso sembra la natura umana e il suo rapporto con ciò che la circonda, con l’universo e gli altri esseri umani; ed è questo in realtà l’argomento della narrativa realistica, che rende Harry Potter un processo letterario in cui si usano le tecniche narrative del fantasy per esaminare cosa significa essere uomini e, nel caso di Harry Potter, diventarlo.