A quasi tre anni dalla scomparsa del giornalista e scrittore Tiziano Terzani, abbiamo parlato con la moglie Angela Terzani Staude di cultura e amore per l’altro, messaggi sinceri tratti da una vita spesa per capire e conoscere l’essere umano. E’ emerso un ossimorico paragone con Oriana Fallaci e… molto altro.
Del resto, sono irrimediabilmente affetto da terzanische Sehnsucht, come la definisco io con una certa ironia, che mi attanaglia spesso quando, quotidianamente, entro in contatto con un mondo che, invece, colloca il dialogo, la curiosità verso l’altro, all’ultimo posto nella lista dei suoi valori. So che un giornalista dovrebbe mantenere un certo distacco con la materia del proprio articolo, ma porre delle domande alla signora Staude è un po’ come scrivere al Terzani di cui ho letto i libri e le riflessioni e del quale ho un ricordo, da lettore, molto struggente.
Davanti a questa mia inestimabile mancanza di distacco, con la quale tra l’altro affronto anche argomenti letterari e storici, porto come argomento difensivo intere generazioni di giornalisti, scrittori e studiosi che hanno intrapreso questa strada molto meglio e molto prima di me. (Leggi tutto)