L’Associazione Culturale Giuseppe Verdi viene fondata Monserrato nel 1980 su iniziativa dell’imprenditore Augusto Spano, cultore della musica lirica, e di un gruppo di circa quaranta soci. La prima sede fu inaugurata in via Giulio Cesare e poi trasferita nel 1995 in Via Traiano. Il nome, scelto dai fondatori per onorare uno dei padri della musica, indica l’attività principale che l’associazione porta avanti ormai da oltre trent’anni.
Alle serate musicali si sono aggiunte nel tempo attività culturali di varia natura come mostre collettive e personali.
Abbiamo incontrato la presidentessa Emanuela Stara, pianista e docente di musica che, affiancata dalla presidentessa onoraria Mariella Spiga, elegante e acuta sostenitrice della cultura fin dalla fondazione, porta attualmente avanti le attività insieme a tutti i soci.
“Nella nostra sede”, rivela Emanuela Stara, “abbiamo ospitato la prima mostra dedicata al maestro Cesare Cabras e le personali di Carlo Argiolas, Ignazio Picciau e Gianni Argiolas. Nei nostri locali abbiamo allestito anche la mostra fotografica di Mario Solla”.
Di cosa vi occupate attualmente e cosa offrite ai vostri soci e al pubblico di Monserrato e di Cagliari?
Ci occupiamo di fotografia e pittura e organizziamo serate musicali o incontri con autori della letteratura o con esperti di architettura, mineralogia, archeologia, storia e lingue straniere. Ogni giovedì è dedicato alle conferenze, mentre nei restanti giorni, a parte la normale attività di animazione, ci occupiamo anche dell’organizzazione di sfilate di moda e di attività a sostegno di enti benefici come l’UNICEF.
Ci può parlare di un evento del quale voi dell’Associazione Giuseppe Verdi siete particolarmente orgogliosi?
Sicuramente i nostri due concorsi: il concorso Bravo!, rivolto ai ragazzi delle scuole, e ilConcorso Nazionale di poesia in lingua italiana, giunto ormai alla 14° edizione.
Nella vostra sede fa bella mostra un pianoforte a coda, sullo sfondo di numerose fotografie dei protagonisti della lirica italiana e internazionale. La musica riveste comunque un ruolo ancora centrale per voi?
La musica rimane senza dubbio l’attività principale della nostra associazione, ma offriamo anche la possibilità di frequentare corsi di ballo. Abbiamo un settore ricreativoparticolarmente attivo.
Cosa avete in programma per il 2016?
Tantissimi eventi, una conferenza sul teatro dell’assurdo, svariati incontri dedicati all’arte sarda e una serata con l’autore, ma non voglio svelare nulla, vi invieremo il prima possibile il nostro programma.
Allora non ci resta che attendere, vi terremo informati!