Nel 2015 a Cagliari sono sbarcate oltre 30 crociere, ma il numero è in continuo aumento e in vista del 2016 il porto isolano si appresta a vestire i panni del protagonista.
Gli esperti e gli addetti ai lavori prevedono il massimo storico di 300.000 transiti, segno che la sinergia e la competenza in ambito portuale e turistico della cittadina isolana funziona e ciò sta permettendo di raggiungere grandi risultati. Quello che fa la differenza, come spesso accade quando si raggiungono importanti risultati, è il gioco di squadra, che ha posto al centro delle azioni il buon funzionamento del porto in sé, coadiuvate da un buon circuito informativo e dall’utilizzo di itinerari creati o adattati appositamente per il crocierista.
Una webapp per il turista
In un mondo in cui lo smartphone è diventato un oggetto imprescindibile nella nostra quotidianità, tra le tante applicazioni di dubbia utilità di cui sentiamo spesso parlare, ce ne sono alcune che invece fanno parte integrante della crescita di un territorio che mette il turismo al centro del proprio sviluppo.
Una di queste è per esempio Hi Cagliari. Presentata nel luglio 2015 alla Fiera dell’innovazione in Sardegna – Sinnova, è una web app che si propone di prendere per mano il crocierista appena sceso dalla nave, e portarlo a spasso per la “Città del Sole” a seconda dei gusti e delle possibilità del viaggiatore.
Ogni tipo di turista predilige diversi tipi di esperienze per conoscere la città, assaporare e immergersi profondamente nella sua anima, anche se solo per un giorno.
“L’aggiornamento e la diversità degli itinerari ed eventi proposti dalla nostra applicazione sono alla base di una utilità e una funzionalità nei confronti dell’utente – diceClara Mulas, Founder e Manager dell’app – per questo è in cantiere l’introduzione della lingua russa e la distribuzione di buoni sconto tramite offerte di ristoratori e commercianti.”
Mulas ha in effetti voluto creare anche graficamente un prodotto accattivante, rappresentato da un testimonial d’eccezione: un elefantino blu, di nome Elly. Il simpatico elefante ti prende per mano e ti porta a scavalcare le mura di cinta di Castello per vivere tutta l’essenza mediterranea della città.
Itinerari fra artigianato, gastronomia e storia.
Se, una volta scesi dalla nave, pensate a un souvenir per i nipotini che vi aspettano a casa, non potete fare a meno di proseguire la camminata nelle vie storiche dello shopping cagliaritano, dove a sorprendervi sarà l’accoglienza dei commercianti e l’ospitalità tipica della terra sarda. Dopo alcune soste per ammirare i monumenti e sentire qualche storia, non si può fare a meno di ammirare le meravigliose opere dell’artigianato sardo, rimanendo affascinati dalla maestria e precisione di quelle mani.
Dopo aver mangiato un boccone nei deliziosi ristoranti del quartiere della Marina, ci si può abbandonare a un giro turistico dei giardini pubblici e dei parchi della città, che vantano numerose aree verdi dove è possibile godersi tutto il sole del capoluogo sardo prima di salutare la regina del Golfo degli Angeli.
Ogni turista ha un itinerario e ogni itinerario ha il suo turista. Per tutti loro ci sono un’app e una città.