Il fatto che ogni angolo e ogni tratto di terra dell’Isola nasconda delle particolarità più uniche che rare non è certamente un mistero, è un mistero invece come non sempre si riesca a sfruttarle e renderle un prodotto e un marchio da esportare.
La missione che risulta più difficile è, nella maggior parte dei casi, unire, collegare, concretizzare e rendere omogenee le varie zone con le rispettive attività e peculiarità che le caratterizzano.
La costa delle miniere. Una guida delle meraviglie
Lo ha fatto con una guida, che sarà presentata Mercoledì 20 aprile a Cagliari, Lino Cianciotto, esperta e appassionata guida ambientale e originale filosofo dell’attività outdoor. La sua passione, che gli ha permesso da sempre di occuparsi di sviluppo locale integrato e di turismo eco-sostenibile, lo ha portato recentemente e scrivere e produrre una guida turistica che mette in relazione la parte costiera, che va daPortoscuso a Piscinas, con le ormai esaurite attività minerarie che si trovano nella parte più interna del territorio.
L’autore ha voluto riunire in un’unica guida, chiamata appunto “La costa delle miniere”, poco meno di sessantatrè chilometri che si snodano tra costa, miniere, fatica e tradizioni. Un unico supporto cartaceo che fornisce al lettore una precisa e dettagliata visione d’insieme del percorso passando per cinque tappe magnifiche, delineando percorsi e attività outdoor con estrema precisione ed efficacia.
Da Portoscuso a Piscinas
Da Portoscuso a Plage Mesu, da Plage Mesu a Masua, da Masua a Cala Domestica, da Cala Domestica a Portixeddu e da Portixeddu a Piscinas. Sono queste le tappe cheCianciotto e il suo editore Enrico Spanu hanno individuato come percorso che, dalle affascinanti pagine del volume, si delinea sempre di più come un unico prodotto capace di raccontarsi e di valorizzarsi nel suo insieme e non come realtà frammentata.
Lo scopo è quello di presentare un territorio con ciò che esso può offrire nel suo insieme e quindi di valorizzarlo come unico punto di eccellenza capace di portare un vantaggio collettivo.
L’ultima fatica di Cianciotto si conclude proprio col “fiume rosso” che, partendo dalle miniere di Montevecchio, Ingurtosu e Naracaoli e sviluppandosi fra cervi e boschi tipicamente mediterranei, sfocia nella chilometrica spiaggia di Piscinas.
“La costa delle miniere”, che si articola in 64 pagine, è completamente autofinanziatada autore ed editore, sarà distribuita nelle migliori librerie sarde e italiane e tedesche e online in Italian da Amazon.
“Conoscere e vivere il territorio”. Parla l’esperto
“Seppur ricca di tecnicismi, consigli e proposte di percorsi e attività da svolgere lungo il percorso – sostiene Cianciotto, che abbiamo raggiunto al telefono ber una breve chiacchierata con la nostra redazione – non è assolutamente un’opera che si rivolge solamente agli appassionati ed esperti, ma al contrario può essere utilissima per una persona che conosce e frequenta il luogo ma che tuttavia non ha mai avuto modo o tempo di conoscere sotto certi punti di vista”.
Conclude il noto esperto di attività aoutdoor: “il volume è un modo per conoscere e approfondire le conoscenze di un territorio che intende rivalutarsi grazie alle proprieorigini, le quali prima di tutti vanno conosciute da chi ci abita”.