Echi lontani – Tornare al passato e eliminare i confini. (numero 2/2014 Confini)

Nata nel 1995 dalle idee e dall’esperienza maturate a Selargius durante gli anni degli “Incontri Internazionali di Musica, Danza e Didattica”, Echi lontani giunge quest’anno alla sua ventesima edizione e si avvale di numerosi eventi musicali, affiancati da conferenze, tavole rotonde e proiezioni, includendo la European Day of Early Music (Giornata Europea della Musica Antica), con il Patrocinio dell’UNESCO e in collaborazione con la European Broadcasting Union (EBU), le Feste musicali per Sant’Efisio, i Monumenti aperti, la terza edizione di SCHOLA (Piattaforma per Scuole Europee di Musica Antica) e la Festa Europea della Musica, alla sua ottava edizione.

Il festival, socio effettivo di REMA (Réseau Européen de Musique Ancienne – European Early Music Network) dal 2012, offre al pubblico di residenti e turisti e al nutrito parterre di artisti ospitati, la possibilità di ascoltare, vedere e esibirsi nei luoghi storici del capoluogo sardo come la chiesa di Santa Maria del Monte, la Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria, il Palazzo Regio, la chiesa di San Francesco di Paola, la Chiesa Monumentale di Santa Chiara, la chiesa di San Sepolcro, la Basilica Magistrale di Santa Croce e la chiesa di Sant’Antonio Abate nella via Manno. (Leggi tutto)